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L’esposizione, aperta al pubblico nella prima metà di marzo, raccoglieva una decina di lavori di artisti sardi scelti dagli stessi giovani, in un tripudio di colori e tecniche -dalle ceramiche agli acquerelli, dalla fotografia alle animazioni- dove però il filo conduttore non è stato mai tradito: “In nuce”, come qualcosa che si trova allo stato embrionale, ma si prepara a venire alla luce.

Il comune denominatore tra le due scuole è stata la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto”. Guidati dalle curatrici della fondazione stessa, Elena Calaresu e Alice Deledda, i ragazzi e le ragazze hanno imparato a organizzare una mostra partendo da zero e scoprendo via via, grazie anche all’intervento di altri esperti, i tanti passaggi (dalla teoria della pratica curatoriale allo studio degli spazi, dallo sviluppo di un progetto di allestimento alla grafica e al disallestimento) che da una semplice idea portano al prodotto finale: l’esperienza culturale del visitatore. Sono stati coinvolti nel laboratorio una decina di studenti e studentesse d’età tra i 16 e i 17 anni. Si tratta di Rosalia Soma, Viola Simbula, Fiorella Spinelli, Chiara Murgia, Elisabetta Pisanu e Francesco. Ad accompagnare i ragazzi in questo percorso sono stati i docenti Monica Cambosu insieme a Italo Montisci.

 In Nuce

 

Il Video di presentazione della mostra "In nuce"  è stato realizzato nell’ambito di un altro PCTO, il progetto "Scuola di giornalismo" che ha visto, sotto la guida di un giornalista professionista, il coinvolgimento di tutte le classi terze. Alcuni incontri teorici hanno introdotto gli studenti al mondo del giornalismo. Successivamente, alcune classi, sulla base di quanto appreso, hanno realizzato dei brevi servizi  giornalistici.

 

Dal 6 al 12 marzo 2022 i docenti Paola Piro, Favrizio Orrù e Evandrina Sanna e le alunne della 5 L asia Piras, Fatima Melis, Gaia Littera e Maria Letizia Cabras hanno rappresentato l'Italia a Bodinj in Slovenia per il progetto ERASMUS+ KA229 "Popular folk dance: a mirror of the national traditions of the minorities". Il progetto coinvolge le scuole di conque paesi: Italia, Turchia, Romania, Slovenia e Portogallo.
Studenti e professori hanno partecipato a diversi workshop di danze tradizionali e di artigianato, hanno sperimentato il Cross Country Ski e hanno visitato il Parco Nazionale di Triglav e e la città di Lubiana

 

       

        


La mobilità 2022 fa tappa a ?????: la capitale della Repubblica Ceca ha ospitato, insieme all'Italia, anche Polonia, Grecia e Turchia. Un programma ricchissimo, tra workshop sulla sicurezza informatica, progettazione autodesk, stampa 3D, laser su legno e tecnologia virtuale, senza tralasciare la visita della città. Tutte le lezioni sono state tenute dagli studenti del Liceo Tecnico di Praga, secondo la metodologia della "Flipped Classroom".
Nel team del Siotto, insieme ai docenti Paola Piro, Fabrizio Orrù e Paolo Loi, anche quattro studentesse della 3^C, Beatrice Acca, Laura Carta, Beatrice Rita Meloni e Maria Francesca Muroni.

 

Erasmusplus

 

 

 

Ecco il cortometraggio realizzato dalle alunne e dagli alunni delle classi 5A e 5C del Liceo Siotto nell’anno scolastico 2018-2019, nell'ambito del progetto "Cinemadaragazzi" curato dal professor Italo Montisci.
Nel corto, il cyberbullismo è usato come arma di ricatto da parte di un partner violento e possessivo. La vittima si salva grazie alla vicinanza ed al sostegno degli amici.

 

Premio Asimov 2019: le studentesse Cristina Curridori e Giulietta Sanna (4^ D), Sara Murgia (4^ F), Francesca Coiana e Valentina Melis (4^ A) vengono premiate nel corso della cerimonia finale svoltasi nella Cittadella Universitaria di Catania presso il dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana":

Asimov Catania

 

Premio Asimov 2020: tra i vincitori dell’attuale edizione figurano ben quattro nostri studenti: Francesco Esposito (3 F), Francesca Coiana (4 A), Virginia Scano (3 A), Ludovica Mura (3 D),  premiati nella cerimonia finale in videoconferenza:

 

          


Il progetto PCTO è stato realizzato dalle classi 4^E, 5^ E e 3^ I nell’anno 2018-2019, in collaborazione con la Società Umanitaria Cineteca Sarda, il Touring Club Italiano, la Presidenza del Consiglio Regionale e l’ANISA di Cagliari.


Curato dai docenti Maria Antonietta Serra, Luisa Porru e Aldo Meloni, esso prevedeva tra le attività lo studio del Fondo Costa (lastre fotografiche di argomento sardo degli anni ’30 del Novecento di proprietà del Liceo Siotto) e la realizzazione di una mostra presso Palazzo Regio di Cagliari, con l’esposizione di una scelta di stampe corredata da didascalie e pannelli didattici.

    

 

 

Costa Locandina

 ERASMUS+ 2021

Gli studenti Emilia Pitzalis, Clara Herres, Tommaso Corda e Matteo Giorgi, insieme ai docenti Paola Piro e Fabrizio Orrù, hanno partecipato a Bucarest a cinque intense giornate di attività nell'ambito del progetto Erasmus+ KA229 - "Popular folk dance: a mirror of the national traditions of the minorities"
Una preziosa esperienza di dialogo interculturale che ha coinvolto rumeni, italiani, portoghesi, turchi, sloveni.

 

ErasmusBucarest

 

Erasmus+ 2021

Video di saluto creato dalle studentesse Clara Herres e Emilia Pitzalis della 4 L per i coetanei della scuola slovena di Bohinj, in occasione della Giornata dedicata alle tradizioni popolari
Coordinamento a cura dei docenti Paola Piro e Fabrizio Orrù (Team Erasmus+); montaggio di Giulio Giambalvo

 

La classe III B presenta il lavoro Non est ad Astra mollis e Terris via, col quale ha partecipato all'iniziativa "L’Agenzia Spaziale Italianati porta sulla Luna".  In occasione dell'invio del microsatellite italiano ArgoMoon previsto per novembre 2021, nell'ambito del Programma internazionale Artemis, l’ASI ha infatti offertoagli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado l'opportunità di far arrivare la loro creatività in orbitalunare attraverso l'invio di immagini, disegni, pensieri, canzoni e poesie.

Gli alunni del nostro liceo raccontano la loro idea di spazio attraverso un poster nel quale il logo del Siotto si sostituisce al veicolo spaziale creando un parallelismo tra missione lunare e percorso del sapere. Durante le diverse tappe del viaggio il concetto di spazio cresce e si evolve sostituendo l'allegra visione infantile con pensieri sempre più consapevoli e maturi.

Tramite un QR Code si accede al dietro le quinte del lavoro, uno sfogliabile che raccoglie tutte le proposte, le intuizioni e gli spunti creativi che hanno permesso la realizzazione del progetto, visionabile anche al link

https://www.flipbookpdf.net/web/site/fb375b739899926bf70d72f30c937dabd89e8d7e202106.pdf.html#page/1

 In allegato 
- l'attestato rilasciato dall'ASI alla classe
- il QR Code
- immagine frontespizio giornale di bordo
- il logo creato dagli studenti per il progetto
- il poster

 La docente Irene Oppo e gli studenti della III B 
 
(cliccare sulle immagini per ingrandirle) 
  
 
Classe Attestato di partecipazione ASI 1QR codeFrontespizio giornale di bordoLogo Siotto ArtemisNon est ad Astra mollis e Terris via
 
Pubblichiamo Segni, audiovisivo (sottotitolato per i non udenti) realizzato nell’ambito del Progetto “Cinemadaragazzi” a.s. 2020-2021 del Liceo Siotto, laboratorio tenuto da Enrico Spanu, con la supervisione di Andrea Favia, dell’interprete LIS Luciana Ledda (Presidente Cooperativa Segni di integrazione Sardegna Sardens) e del docente Italo Montisci; fotografia di Luca Sgualdini; montaggio di Enrico Spanu e Andrea Favia.
 
Il Cine lab si è proposto - grazie all’aiuto di una interprete della lingua dei segni - l’obiettivo educativo di far conoscere il mondo della comunicazione che caratterizza la vita delle persone sorde. Oltre alla LIS, attenzione specifica è stata data anche alle opportunità di comunicazione offerte ai sordi dalle nuove tecnologie (display di fermata autobus, vibrazione dello smartwatch).
 
Hanno partecipato Mira (3 A), Lamis, Livia (3 C), Alessia, Fadi (4 A), Elisa, Marco, Matteo, Eva, Alberto, Alba, Lucia, Francesco (4 C), Giulio, Eleonora Maria, Marco, Lucrezia Maria, Virginia (4 I), Rachele, Matteo, Davide, Eliana, Tristan, Clara, Annalisa, Tommaso (4 L), Sofia (5 E).
 
 
Un bellissimo risultato per i nostri studenti delle classi 3D, 4D e 4 C, che a partire da marzo hanno partecipato al corso "Il processo a Socrate", organizzato dal professor Carlo Pelloso, docente di diritto greco, e dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Verona: nel laboratorio conclusivo, il discorso di accusa da loro elaborato è stato giudicato il migliore tra i lavori di gruppo e meritevole di essere inserito nella pubblicazione che sarà curata dai docenti organizzatori.
 
Il corso si è articolato in due parti. La prima, attraverso lezioni frontali e laboratori, mirava tanto a fornire i rudimenti del diritto penale, del processo e della retorica giudiziaria dell'Atene del IV secolo a.C., quanto a ricostruire storicamente il processo a Socrate. La seconda era dedicata alla ‘riscrittura' delle arringhe dell'accusa e della difesa, in vista di una sorta di ricelebrazione del processo.
 
Complimenti alle studentesse e agli studenti premiati!
 
Un sentito grazie ai docenti di UniVr Carlo Pelloso, Alvise Schiavon, Daniele Velo Dalbrenta, Marta Beghini e Isabella Zambotto per la preziosa occasione formativa offertaci e per l'accoglienza riservata ai nostri studenti.
Processo a Socrate